Andras Calamandrei. Back to 04.04.1999

A cura di Nicoletta Leonardi
 immagine mostra Andras Calamandrei. Back to 04.04.1999

Prato, Archivio Fotografico Toscano, viale della Repubblica 235
26 ottobre - 13 novembre 2002 

Il 4 aprile 1999 Andras Calamandrei rimane vittima di un grave incidente stradale che lo costringe per due mesi su un letto di ospedale, poi a un lungo periodo di cure riabilitative. Ad un anno circa dall'incidente, decide di utilizzare la fotografia come strumento terapeutico di elaborazione del trauma. Per sei mesi scatta fotografie ogni qualvolta si trovi, come conducente o come passeggero, su un mezzo di locomozione stradale: automobili, motorini, biciclette, autobus e treni. Il risultato sono immagini a colori realizzate in maniera del tutto istintiva, talvolta senza neanche guardare attraverso il mirino; una visione frammentaria e "di contorno", fatta di ombre sottili e rappresentazioni effimere, passeggere e instabili, prive di unità temporale, con la quale il fotografo racconta dello stato di disorientamento provocato dall'evento traumatico e del dolore fisico e psichico ad esso legato.

Andras Calamandrei è nato a Zofingen in Svizzera il 4 agosto 1975; ha studiato fotografia a Firenze presso la Fondazione Studio Marangoni. Nel 2001 è stato invitato in Lussemburgo per partecipare al seminario Art Workshop 01 curato da Paul di Felice e Christian Gattinoni. Tra le sue principali mostre: Fabbrica Europa, Firenze 2000, London School of Printing, Londra 2000; Fondazione Studio Marangoni, Firenze 2001, Rencontres d'Arles 2002. Lavora a Firenze nel settore della fotografia pubblicitaria.

La mostra Back to 04.04.1999 si colloca all'interno della biennale Toscana Fotografia promossa dalla Fondazione Studio Marangoni e dall'associazione Dryphoto arte contemporanea in collaborazione con le città di Firenze e Prato, con eventi programmati anche nella città di New York. La manifestazione, giunta alla seconda edizione, si propone di presentare opere di giovani autori in un contesto dove la ricerca artistica diviene lettura della realtà sociale, ambientale e urbanistica. 

 

Per approfondire: 

Quaderni di AFT serie 1, n. 14