Continuità e mutazioni. Laboratorio sulla città

 immagine mostra Continuità e mutazioni. Laboratorio sulla città

Prato, Archivio Fotografico Toscano, viale della Repubblica 235
21 giugno - 7 settembre 2000  

Le immagini presentate in mostra sono il primo risultato di un laboratorio in corso che l'Archivio Fotografico Toscano ha avviato nel 1999, come tentativo di impostare un rapporto articolato tra operatore, mezzo e oggetto della rappresentazione. Significativamente a coordinare il laboratorio è stato chiamato un teorico dell'immagine meccanica, Marco Panerai, e non un operatore fotografico, per sottolineare la distinzione, naturale in altri ambiti, tra operatività e riflessione teorica. Il laboratorio è la prima tappa di un programma che fa della didattica il suo punto di impegno principale.

Avendo scelto di lavorare sul territorio, la cosa più naturale è stata di guardare la realtà che ci sta attorno. Il materiale prodotto costituisce un reportage su aspetti della realtà pratese e l'esempio di un metodo di indagine. Ciò che è emerso è uno degli aspetti forse più interessanti: la profonda trasformazione in atto con demolizioni, ricostruzioni, processi di sostituzione, strade che cambiano il loro profilo, i confini della città fatti oggetto di nuove espansioni, le fabbriche recuperate a nuovi usi, i nuovi immigrati, gli stessi abitanti che nel tempo hanno modificato abitudini e comportamenti. Tutto questo come segno di vitalità, ma anche del momento quasi epocale che la città vive, in proiezione verso il futuro.

 

Per approfondire: 

Quaderni di AFT serie 1, n. 3