L'emozione della storia. Fotografie di Raul Corrales

 immagine mostra L'emozione della storia Corrales
 

Prato, Teatro S. Caterina
21 settembre – 13 ottobre 1996  (prorogata fino al 31 ottobre)

L’Archivio Fotografico Toscano ha voluto dedicare una mostra antologica a Raul Corrales, uno dei protagonisti della fotografia cubana della seconda metà del Novecento, allo scopo di offrire una panoramica dei principali temi che ha sviluppato nel corso della sua lunga attività: Cuba negli anni ‘40-50; l’epica rivoluzionaria; la guerriglia nella Sierra Maestra;  Che Guevara e Fidel Castro; Ernest Hemingway e il suo amore per l’isola caraibica; Cuba negli anni ‘80; la rivoluzione in Nicaragua; La Escuela al Campo… 
L’ampia selezione di immagini (oltre 60 fotografie), tutte in bianco e nero, scattate tra il 1940 e gli gli anni ‘80, costituiscono una eccezionale documentazione nel tempo della vita, degli avvenimenti, della storia di una nazione che avuto un ruolo importante nelle vicende internazionali, ma anche attestano l’importanza dell’opera di Corrales sul piano artistico e l’influenza che le sue immagini hanno esercitato sullo sviluppo della fotografia a Cuba e in tutta l'America Latina. 

Raul Corral Fornos, il cui nome d’arte è Raul Corrales, nasce a Ciego de Avila il 29 gennaio 1925. 
La sua attività di fotografo inizia negli anni Quaranta prima come assistente di laboratorio e poi come reporter presso la Cuba Sono Films, agenzia fondata all’Avana nel 1938 dal Partito socialista popolare che realizzava film e reportage sulle deplorevoli condizioni socio-economiche dell’isola. Quando la Sono Film fu chiusa, per effetto della politica maccartista, Corrales inizia a collaborare (1953) alle riviste Carteles e Bohemia con lo pseudonimo di Raul Varela. A quel periodo data anche la sua breve esperienza di fotografo pubblicitario. Conobbe e frequentò Ernest Hemingway. Dopo la prima fase della rivoluzione divenne, insieme a Alberto Diaz “Korda”, il fotografo ufficiale di Castro, documentando gli effetti del cambiamento e realizzando immagini diventate poi famosissime per la storia di Cuba e per il mondo intero. 
Tra il 1959 e il 1964 è stato collaboratore di riviste come Revolución, Cuba e INRA; dal 1964 al 1991 capo della sezione microfilm e fotografia dell'Ufficio degli Affari Storici del Consiglio di Stato contribuendo a preservare l'eredità documentaria e fotografica del governo Castro. 
Muore a Cojimar (L’Avana) il 15 aprile del 2006. 

Il catalogo che accompagna questa esposizione, Raul Corrales. Fotografo di Cuba, a cura di Giovanna Chiti e Carlos Torres Cairo, Edizioni KarenBlix, costituisce la prima monografia antologica pubblicata in Italia.